In consiglio per diminuire l’uso della plastica.

Siamo a favore di iniziative valite per i cittadini e l’ambiente anche se le proposte vengono da altri gruppi consiliari.

L’80 per cento dell’inquinamento marino arriva dalla plastica, e dal modo assurdo con il quale la usiamo. Noi, tutti noi. La battaglia contro la plastica non deve essere ideologica e di vuoti principi, ma deve portare tutti, quotidianamente, alla presa di coscienza dell’uso sconsiderato che facciamo degli oggetti di plastica, in primis quelli ad uso alimentare.

L’uso di nuovi ed alternativi materiali oltre che ad un diverso stile di vita (raccolta differenziata) è possibile uscire da questa trappola infernale per l’intero pianeta.

Nel consiglio comunale del 19 dicembre 2019 il nostro gruppo ha votato a favore alla mozione presentata dalla “lista giovani futuro in comune” sulla sensibilizzazione degli alunni della scuola primaria all’uso di borracce di alluminio in alternativa delle bottigliette di acqua in plastica.

Inseriamo la risposta del sindaco Selina Fedi

Risposta del sindaco alla mozione

Egregia signora Sindaca non siamo per nulla d’accordo con la sua tesi espressa nella risposta alla mozione.

Se è pur vero che per produrre l’alluminio occorrono le miniere di bauxite con depauperamento dell’ambiente e consumo energetico, le ricordiamo che per produrre una bottiglietta di plastica (polietilen tereftalato – PET) occorrono i pozzi di petrolio, le petroliere che lo trasportano (inquinamento mari), raffinerie che lo raffinano in monomero, (altamente inquinanti), aziende chimiche che lo trasformano in polimero, aziende di stampaggio che lo trasformano in bottiglia.

Per non parlare del trasporto su gomma per la distribuzione dell’acqua in bottiglia. Faccia lei qual è il materiale più problematico. Poi affermare che la bottiglietta in plastica è realizzata con un materiale nobile (PET) la invitiamo a guardare questi filmati.

L’isola della plastica
Onde di plastica

Purtroppo il riciclaggio al 100% è una realtà ancora remota. La scarsa cultura accompagnata da una dose di inciviltà sono i principali limiti ad un riciclo circolare della plastica.

Per distruggere una bottiglietta di plastica la natura ci impiega più di cento anni

E quindi sostituire l’acqua in bolliglie di plastica con altri contenitori quali l’alluminio, a nostro avviso è una pratica positiva. L’alluminio è tossico? Vero. L’alluminio ingerito nel nostro organismo non fa bene.

Ma se dovessimo usare una bottiglietta di solo alluminio il rilascio nell’organismo per un litro di acqua è 3 volte inferiore al limite consentito.

Le borracce in alluminio per bevande sono però trattate con protezioni come la ceramica, processo che viene eseguito con presse a freddo senza rilascio di inquinanti. Conclusione, sono perfettamente atossiche.

Portiamoci in viaggio, in ufficio, a scuola, sul lavoro,… la nostra borraccia con acqua del rubinetto (più controllata dell’acqua in bottiglia che non sappiamo da quanto tempo è li stoccata), e aiuteremo così l’ambiente, il futuro delle nuove generazioni, il nostro portafoglio e la nostra salute.

Ecco una buona pratica