Bel lavoro, ma basta.

Nel nostro comune di Zogno, un po’ a sorpresa, spunta l’idea nell’amministrazione comunale di investire su un centro medico condiviso da realizzarsi nell’edificio comunale di via Martiri della libertà, attuale centro servizi.

Ma da dove nasce tale iniziativa? Difficile esserne certi, la pubblicazione su un giornale locale dove questa amministrazione si fa vanto dell’organizzazione messa in campo per la vaccinazione anti influenzale, che definiamo un’iniziativa positiva, potrebbe essere il punto zero del progetto di un centro medico condiviso sul nostro territorio, anche se, a detta di questa amministrazione marchiata Lega, sembra non essere così. E’ da anni che ci pensano.

Piccola premessa: a noi non interessa chi si vuole prendere il merito dell’iniziativa.

A NOI INTERESSA CHE IL PROGETTO SIA FINALMENTE PARTITO e comunque, per essere chiari, è errato affermare che l’iniziativa era presente solo nel progamma elettorale della Lega, anche il nostro programma lo prevede.

“il Comune favorisce la creazione di un poliambulatorio medico di base comunale con possibile apertura h24 con funzione in parte sostitutiva dei Pronto Soccorso.

Ma facciamo una breve cronistoria degli ultimi mesi, perché c’è qualcosa che non quadra.

Per mesi, anche dopo il disastro sanitario della prima ondata Covid-19, di un centro medico condiviso a Zogno non se ne parla fin quando CittadiniZogno inizia a dibattere l’idea in consiglio comunale concretizzandola con una mozione presentata nel consiglio comunale del 30 luglio 2020.

Il nostro consigliere Carlo Ghisalberti spiega ulteriormente, le caratteristiche e l’indirizzo della nostra proposta per un centro medico condiviso.

Le risposte della Lega di Zogno per voce del suo capogruppo è quella di rimarcare la loro precedente mozione dove si chiedeva maggior responsabilità agli enti superiori di intervenire sul sistema sanitario locale risultato, in tempo di pandemia, deficitario.

Attenzione, la loro responsabilità in quel frangente è chiedere, non prospettare o progettare qualcosa che venisse da loro.

In conclusione la mozione è stata respinta dalla maggioranza con l’astensione della lista giovani.

Perchè quindi bocciare la nostra proposta e ripresentarla by Lega, uguale negli indirizzi, 4 mesi dopo?

La pandemia del Covid-19 incalza per la seconda volta e le difficoltà nella gestione sanitaria del nostro comune si fanno problematiche a seguito dell’andata in pensione di alcuni medici del territorio.

Inizia la vaccinazione anti influenzale e per dare sicurezza ai cittadini durante l’espletamento di tale servizio, secondo le regole dettate dal ministero della sanità, la nostra amministrazione pensa di utilizzare gli ambienti comunali di Via Martiri della libertà e in particolar modo gli ex uffici dell’agenzia delle entrate (che ora difficilmente riapriranno: argomento ormai passato nel dimenticatoio).

L’esperimento ha avuto successo: gli ambienti sono spaziosi e possono essere gestiti in tutta sicurezza sia per i cittadini, che per gli operatori sanitari e di controllo (protezione civile).

A seguito di questa fortunata esperienza, ecco che nel consiglio comunale del 18 dicembre emerge, in variazione di bilancio D.L. 118, con fondi statali, la progettazione di un centro medico condiviso che al momento si ferma allo stanziamento (€ 60.000, che con oneri e spese arriva a € 110.000).

A questa maggioranza, cosa gli costava annunciare l’iniziativa e BASTA.

NO! Hanno enfatizzato la grande pensata, uguale a quella indicata nella nostra mozione, mettendo in cattiva luce quanto noi abbiamo detto snocciolando cifre mai menzionate nella nostra proposta.

BASTA cercare il nemico a tutti i costi! Perché sempre sparare contro? Non è meglio per i cittadini cercare condivisione?

Affermazioni, quelle espresse in consiglio, fantasiose che lasciano il tempo che trovano, non vogliamo mettere a rischio nessun biancio comunale, ne proporre progetti da centinaia di migliaia di euro visto che, al massimo, la minoranza può lavorare sugli indirizzi non certo sui soldi del bilancio.

Concludendo, siamo contenti per i cittadini di Zogno che FINALMENTE potranno avere, a sostegno della propria salute, un servizio al passo con i tempi (speriamo) che si chiama CENTRO MEDICO CONDIVISO.