Quale futuro per il lavoro a Zogno. Vogliamo risposte.

Lo vogliamo ripetere al”infinito e non ci stancheremo mai di dire che non ci stiamo a rimanere, in stand by in questa emergenza COVID, nell’attesa che tutto si risolva e avere il resoconto su scelte fatte senza un minimo di coinvolgimento del nostro gruppo costituzionalmente ammesso a partecipare alla Cosa pubblica del nostro Comune.

Quindi presentiamo una seconda interrogazione nella speranza che venga evasa in un consiglio comunale ad urgente convocazione.

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  •  Sig.ra Sindaco Selina Odette Fedi
    • Consiglieri  Comunali

Zogno, 25 Aprile 2020

Oggetto: interrogazione su analisi della situazione socio economica alla ripresa delle attività produttive sospese a causa della pandemia COVID.

Premessa

  • Riteniamo che, in questa gravissima emergenza sanitaria  ed economica in cui si trova il nostro territorio dovuta a Covid-19, ogni membro Istituzionale del nostro Comune debba avere, a richiesta, tutte le informazioni utili ad espletare il proprio mandato di servizio, alla comunità che rappresenta.
  • Valutato che in questo frangente di emergenza Covid19, malgrado la richiesta ufficiale presentata dai nostri Consiglieri,ad oggi NON viene convocato il consiglio comunale, quale organismo sovrano per rispondere puntualmente a tutte le esigenze sopravvenute.
  • Auspichiamo che questa nostra premessa possa essere cancellata e che ogni interrogazione o interpellanza possa essere vagliata in tempi brevissimi direttamente in consiglio comunale.
  • Riteniamo però essenziale, che in assenza della convocazione del consiglio comunale, questi nostri interrogativi siano urgentemente vagliati e gentilmente evasi in tempi consoni all’urgenza del momento.

Considerato l’incidenza negativa che Covid-19 ha avuto e sta avendo sulla nostra Comunità in termini di blocco di molte attività economiche, industriali, artigianali, commerciali, agricole e aziende di servizi.

Considerati i dati economici-produttivi del comune di Zogno (come riportato dalla stampa locale), su 599 attività economiche, 327 sono ferme (54,59%) con ben 1.149 dipendenti senza lavoro (C.I. o altro).

Considerati che i fatturati delle imprese, piccole e medie del nostro territorio (dati pubblici) (pari circa a € 187 mln) e di aziende di servizio (pari circa a € 42 mln) , vero motore per lo sviluppo socio economico del nostro paese, oggi purtroppo dovranno essere rivisti molto al ribasso.

Valutato che molte attività economiche riapriranno dopo il 4 maggio, come atteso dal prossimo decreto del Presidente del Consiglio.

Valutato che per evitare problemi di mobilità incontrollata ogni organismo preposto a tale situazione, per quello che gli compete,  sarà chiamato a programmare per tempo a garanzia della massima sicurezza per il cittadino.

Valutato che l’incidenza del coronavirus sul bilancio comunale sarà sicuramente importante.

Valutate le iniziative fin qui adottate da questa amministrazione comunale per far fronte all’emergenza economica.

Valutato il bonus di € 350.000 ricevuto da Zogno dalla Regione Lombardia per investimenti sanitari, infrastrutture e viabilità, sviluppo sostenibile, dissesto idrogeologico e digitalizzazione.

Tutto ciò premesso, valutato  e considerato,

Chiedo

Alla Sig.ra Sindaco e all’intera Giunta Comunale di fornire tutti i dati ufficiali in vostro possesso che:

  • possano permetterci di conoscere anzi tempo il piano di gestione delle varie riaperture economiche del territorio nel rispetto del prossimo decreto del governo.
  • possano permetterci di avere quanto prima il quadro economico della sostenibilità dei servizi al cittadino basato sulle inevitabili modificare delle entrate e delle uscite a causa della pandemia.
  • Possano permetterci di conoscere gli obiettivi politici dei finanziamenti sovracomunali, ricevuti o prossimi ad essere ricevuti.
  • Possano fornici un esaustivo resoconto della distribuzione del fondo di solidarietà di competenza.

                                                   Capogruppo Carlo Ghisalberti