Come accennato nel nostro articolo “Zogno, dove le strade valgono più dei cittadini.” il consiglio comunale del 9 luglio 2020 nulla ha portato di diverso a quanto già detto. Zogno, attraverso questa amministrazione, rimane vecchia nella sua politica di governo, dove vale di più il mantenere un programma elettorale che affrontare le sfide sanitarie, sociali ed economiche che oggi ci vengono chieste. Le lancette del “tempo” vanno sempre avanti, ma i nostri amministratori lavorano ancora con l’orologio a “cucù” dove il tempo scorre solo se “ol pis” a forma di pigna viene tirato.
Un milione di euro investiti, tramite l’avanzo di amministrazione e alcuni fondi extra-comunali, sulla base dell’affermazione che questa amministrazione non arretrerà di un euro sugli investimenti enunciati nel loro programma elettorale.
Il loro programma elettorale certamente non dice che nel 2020 sarebbe arrivato il COVID-19, non dice che il sistema sanitario zognese sarebbe andato ko, non dice che l’economia del paese avrebbe avuto un tracollo, non dice che le famiglie sarebbero andate in sofferenza, non dice che le scuole avrebbero chiuso a metà febbraio … , ma dice tanto su strade, campi da calcio, abbellimento del paese,… tutte cose SACROSANTE, ma investire tutto e solo lì noi lo riteniamo una follia, le esigenze richiesteci dal tempo e dal futuro non possono bloccarsi aspettando che qualcuno tiri quel benedetto “ pis del cucù” per far girare di nuovo le lancette.
MANCANZA DI IDEE E PROGETTUALITA’ AL FUTURO!
Ma prima o poi il tempo ci chiederà il conto, perché purtroppo questa emergenza non è ancora finita, e allora saranno dolori per tutti.
Noi l’abbiamo ribadito in consiglio comunale e continuiamo a insistere su questo, per il bene comune.
Volete alcuni dati?
Alleghiamo la variazione di bilancio. Forse non ci capirete niente, ma se volete discuterne e confrontarvi sui dati, siamo a vostra disposizione. Siamo per la libera opinione e non ci “incazziamo” sul o del pensiero altrui.
